Crostata di ricotta e confettura di ciliegie
Ingredienti
- 300 gr di farina 00
- 150 gr di burro
- 150 gr di zucchero
- la scorza grattugiata di ½ limone
- un cucchiaio di liquore tipo vino passito, whisky,ecc. (facoltativo)
- un uovo
- 8 gr di lievito per dolci
- latte q.b.
- un pizzico di sale
- 300 gr di ricotta ( preferibilmente di pecora)
- 80 gr di zucchero
- 2-3 cucchiai di latte
- un uovo
- 125 gr di marmellata di ciliegie
Procedimento:
In una coppa mettete la farina setacciata con il lievito, l’uovo, la scorza del limone, lo zucchero, il cucchiaio di liquore, il burro tagliato a pezzi e il pizzico di sale. Impastate il tutto. Se necessario aggiungete qualche cucchiaio di latte.
Quando avrete ottenuto un impasto liscio e compatto, avvolgeteleo nella pellicola.
Fate riposare l’impasto per un’oretta in frigorifero.
L’impasto lo potete conservare in frigo fino a 48 ore, quindi lo potete preparare in anticipo.
Trascorso il tempo necessario, prendete il vostro impasto dal frigorifero e con i 2/3 foderate uno stampo da crostata di 26 cm di diametro.(1)
In una ciotola preparate il ripieno. Mettete la ricotta sgocciolata, l’uovo, lo zucchero e i cucchiai di latte e amalgamate il tutto. Dovete ottenere una crema morbida e senza grumi. Aggiungete un po’ di ciliegie che trovate nella confettura alla crema e mescolate con un cucchiaio.
Prendete il tegame che avete foderato con l’impasto, bucherellate il fondo con i rebbi di una forchetta, e coprite con la confettura rimasta. Livellate e versate sopra la crema di ricotta.(2-3) Livellate nuovamente e con l’impasto che vi è rimasto formate la classica griglia delle crostate.
Infornate nella parete inferiore del forno a 180°C per circa 35 min. La crostata è cotta quando è diventata color nocciola.
Fate raffreddare, sformate e cospargete con un po’ di zucchero a velo.
Servite fredda.
N.B.: la confettura meglio se è simile quelle fatte in casa, dove si vedono proprio i pizzi di frutta e non quella tipo gelatina.
Potete sostituire la confettura di ciliege con quella di amarene o con le ciliegie sciroppate.